Fipe-Confcommercio Vicenza (l’Associazione dei pubblici esercizi) lancia in tutta la provincia la “Giornata della Ristorazione”, il primo grande appuntamento dedicato alla ristorazione italiana, ai luoghi cioè che offrono ristoro ed ospitalità. L’evento, ideato dalla Federazione nazionale, si svolgerà venerdì 28 aprile (per poi ripetersi ogni anno) e tutti gli oltre duemila ristoranti e pizzerie del Vicentino sono invitati ad aderire.
L’obiettivo è quello di coinvolgere il settore in una iniziativa che oltre a celebrare la cultura della ristorazione italiana, vuole rappresentare un’occasione sociale per contribuire a rafforzare il senso di comunità del Paese attraverso il tema dell’ospitalità. Non a caso la giornata quest'anno è ispirata ad un elemento essenziale della tavola: il pane, simbolo di convivialità, del vivere insieme.
“In questi giorni stiamo raccogliendo il grande interesse degli operatori vicentini della ristorazione per questa giornata che ha già ottenuto, per i valori che intende diffondere, l’attribuzione della Medaglia del Presidente della Repubblica – spiega Gianluca Baratto, presidente di Fipe-Confcommercio Vicenza -. Il nostro obiettivo è che ogni locale della nostra provincia “sposi” questa iniziativa, perché riteniamo sia un modo per far capire l’importanza del comparto, dal punto di vista della filiera agroalimentare, ma anche della socialità”.
Per partecipare all’evento, gli operatori devono collegarsi al sito www.giornatadellaristorazione.com dove possono registrarsi ed indicare un piatto dedicato alla Giornata, a propria scelta, che veda, appunto, il pane tra gli ingredienti, un alimento che si legherà anche ad una iniziativa di charity a favore di Caritas Italiana che Fipe Confcommercio nazionale attiverà proprio in occasione della Giornata della Ristorazione. Alle pizzerie è richiesto, invece, di creare una speciale pizza con la quale rendere la propria interpretazione del tema dell’ospitalità.
“Il nostro settore è un volano importante dell’economia del territorio sia in termini di valore aggiunto che di occupazione, ma è anche un condensato di valori sociali, storici e culturali in cui trova espressione il nostro stile di vita e il nostro modo di stare assieme – sottolinea il presidente provinciale Gianluca Baratto -. La ristorazione anima città, quartieri e borghi e si conferma anche come uno dei principali attrattori dell’offerta turistica italiana. Per tutte queste ragioni dobbiamo essere orgogliosi di fare impresa e di lavorare in questo settore e ci piacerebbe che anche le Istituzioni riconoscessero sempre più questi valori. La Giornata ha proprio questa finalità, che possa essere condivisa e apprezzata dai tanti cittadini che nei ristoranti, così come nelle pizzerie, cercano gusti e tradizione, ma anche e soprattutto il sapore della convivialità”.