Bruscandoli, bruschi, tanoni, carletti, asparagi selvatici, aglio orsino: le erbe spontanee sono un autentico tesoro di profumi e sapori, che hanno però bisogno, per dare il meglio, di luoghi dove è la natura a farla da padrona. Una caratteristica che si può trovare facilmente in Val Liona, piccolo comune dell’Area Berica, dove poter vivere un’immersione autentica nei ritmi e nell’ambiente della campagna veneta. Non a caso, da più di vent’anni, qui si tiene, su iniziativa del Comune e della Pro Loco, un’apprezzata “Mostra delle erbe spontanee” (prevista l’8 maggio nell’Antico Borgo di Campolongo) accompagnata da una serie di eventi alla scoperta di questi prodotti: escursioni guidate dove “andar per erbe”, eventi culturali, tour delle cantine e molto altro ancora.
Anche la cucina è protagonista di questa manifestazione, perché dalla seconda metà di aprile e fino alla metà di maggio si terrà la rassegna gastronomica “Erbe Spontanee in Tavola”, promossa dai Ristoratori Confcommercio, che vede ristoranti, trattorie, pizzerie, bar di Val Liona valorizzare il patrimonio tradizionale di ricette legate alla raccolta di questi squisiti prodotti della natura. Prelibatezze che fanno di questa rassegna un appuntamento gastronomico irrinunciabile per gli appassionati delle erbe spontanee, prodotti che quest’anno potranno essere gustati anche assieme ai Gargati De.Co di Val Liona, un’originale pasta “autoctona” riscoperta e rilanciata dai ristoranti del territorio lo scorso novembre, con una speciale manifestazione. Protagonisti della Rassegna sono 10 locali del paese: Bronza Cuerta, Caffè 19.23, Da Valentino ristorantino agricolo, La Pizzeria, Lupo Rosso pub pizzeria, Ristorante Trequarti, Speedy Pizza, Trattoria Isetta, Trattoria da Munaretto, Trattoria da Vigheto.