Il tema dominante delle serate enogastronomiche sarà sempre espresso dalle performance della compagnia teatrale “I Saltafossi”, coordinati da Renato Pozza, che quest’anno, insieme al curatore della rassegnaGiovanni Veronese ha scelto di mettere in scena la bellezza solida e terrestre delle pietre. Pietre che si rincorreranno fra realtà e fantasia nelle piéce teatrali, nei racconti di paese, nella cronaca antica di Vicenza e del Veneto, pietre ancora protagoniste di storie curiose e gustose. Così gustose da traslare poi nella concretezza dei menu con le ricette e le invenzioni dei cuochi delle Buone Tavole. La rassegna è iniziata ufficialmente venerdì 18 luglio all’Antica Osteria Penacio di Soghe di Arcugnano, dove storie di uomini, di cibo e di territorio vengono raccontate attraverso la pietra e la poesia con la cucina di Imera Gianello. Dopo la pausa agostana, il 26 settembre, Il Piccolo Mondo di Gino e Luisa Gasparella hanno ospitato il Primo Atto del “Macinar sapore”: la cucina attraverso il frantoio, mille storie sull’olio dal Levante al Veneto.
Il mese successivo, il Secondo Atto del “Macinar Sapore” andrà in scena venerdì 24 all’Antica Trattoria Al Sole di Castegnero di Roberto Berno, dove saranno protagonisti i mulini con i loro prodotti, le farine dalla pasta alla polenta fino ai dolci. Venerdì 14 novembre è di turno la Vecchia Osteria Toni Cuco di Grancona, presso la quale il genio di Canova e sarà interpretato secondo la cucina neoclassica nella quale la pietra prende forma attraverso la creatività di Miresa e Martino Zanella. Alla Trattoria Zamboni di Lapio, invece, “Covoli e giasare” saranno il tema della serata di venerdì 30 gennaio 2015, che Giuseppe Zamboni svilupperà attorno alla tradizione della perpetuazione orale delle ricette, tramandate attorno al fuoco facendo filò. Le pietre d’Istria parleranno al ristorante Primon di Noventa con la cucina di Angelo, Sandra e Mario Primon, venerdì 27 febbraio, raccontando una storia di viaggi, scoperte e fondachi, seguendo le orme di Marco Polo, fra riso e “Milion”. Venerdì 20 marzo, serata finale alla Trattoria Isetta di Grancona con il ricordo di Galdino Gianesin e la sua Val Liona, narrate dalle creazioni culinarie della figlia Monica.